I 7 benefici della pasta: ecco perché la pasta fa bene (farla e mangiarla).
Base della dieta mediterranea, la pasta fa bene al metabolismo, al cuore, al sangue, allo spirito e alla fantasia.
Ecco i segreti del nostro alimento preferito e una ricetta facile e gustosa per te dal gruppo “Chi Semina Raccoglie”.
In molti paesi del mondo si chiedono come mai noi italiani amiamo così tanto la pasta!
Poi appena la provano… iniziano a capire. I motivi di questo grande amore non hanno solo a che fare con il sapore ma anche con i benefici immediati che un buon piatto di pasta fatto in casa, con un condimento leggero, possono dare.
Oggi ti raccontiamo, insieme al gruppo di ragazzi e ragazze partecipanti al progetto “Chi Semina raccoglie, Orto solidale in casa Anffas” e insieme alla loro guida, lo Chef Alfredo Garibaldi, quali sono i benefici del mangiare una pasta semplice e leggera e quali sono i benefici del farla in casa, come facevano le nostre nonne.
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1 – La pasta accelera il metabolismo
Ebbene sì, amici e amiche. Non bisogna mai eliminare la pasta da una dieta, perché se consumata in quantità ottimale (80 grammi a porzione) con una salsa a base di verdure o pomodoro fresco e poco olio, riesce ad accelerare il metabolismo.
I suoi carboidrati hanno tempi lunghi di assorbimento, sazia più a lungo e fornisce zuccheri complessi necessari per ogni sforzo fisico e mentale. Aiuta il corpo a lavorare di più, meglio e più a lungo.
Anche questo è il motivo per cui in Italia, dove si consuma molta pasta, i problemi di obesità sono decisamente inferiori rispetto ad altri posti del mondo.
2 – Aiuta nella concentrazione
Ed è proprio questo il secondo grande beneficio! La pasta aiuta a pensare. Essendo facilmente digeribile, fornisce al cervello zuccheri indispensabili per gestire l’attenzione, la concentrazione e anche per gestire i momenti di stress.
3 – Anti stress
La pasta è un anti stress commestibile… non solo perché è buona, ma anche per la presenza di vitamine del gruppo B, soprattutto della B1 (anche chiamata tiamina), utile per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Anche il senso di benessere dato dalla serotonina è aumentato dalla pasta, in particolare dal suo glucosio.
4 – Fa bene al cuore
La pasta ha l’indice glicemico più basso fra tutti i carboidrati (pane bianco, patate, zuccheri). Questo fa sentire sazi, come abbiamo detto prima, ma alza anche il livello delle proteine che proteggono il cuore e la circolazione del sangue. Inoltre contiene poco sodio e quindi aiuta la pressione.
5 – Fa bene come la carne… senza affaticare reni e fegato
Ma lo sai che mangiando un piatto di pasta con i legumi hai un nutrimento completo con un valore biologico simile a quello di un a bistecca? Però… senza affaticare i reni e il fegato.
6 – Fare la pasta libera energie positive!
Ma la pasta non è buona solo da mangiare! Scopriamo insieme quali sono i benefici del preparare la pasta con le proprie mani:
Come nel caso della preparazione del pane, anche quando decidi di fare la pasta fatta in casa prova a non usare l’impastatrice e impastare con le tue mani, come hanno fatto i ragazzi del laboratorio Anffas di Sava.
Si tratta di uno sforzo fisico che unisce concentrazione a fatica; è un gesto liberatorio e “anti stress” che, a differenza dello stringere un banale pallina di gomma, porterà ad un risultato finale del quale potremo godere insieme ai nostri cari.
A proposito di cucina creativa: lo Chef Alfredo Garibaldi.
7 – Fare la pasta stimola la creatività
Ogni volta che abbiamo a che fare con la preparazione di un piatto di pasta possiamo variare tra tradizione e abbinamenti sempre buoni, come il solito buonissimo pomodoro e cacio ricotta, oppure farci venire mille idee nuove e mille nuovi abbinamenti sia fantasiosi che benefici per la salute.
Oggi ti diamo un’idea originale per i tuoi ospiti, sempre grazie all’aiuto del gruppo di cuochi provetti del laboratorio “Chi Semina Raccoglie” e del nostro chef Alfredo Garibaldi.
GNOCCHI DI RICOTTA CON CREMA DI PISELLI E PANCETTA
Ingredienti:
1 kg di ricotta,
300 grammi di farina
2 uova,
200 gr di parmigiano grattugiato
un pugno di sale
scalogno
2 kg di piselli freschi
Pancetta a fette sottili
Una noce di burro.
Olio extravergine di oliva.
Per gli gnocchi: mescolare la ricotta e la farina con le uova e il sale: fare una montagnetta con la farina; mettere le uova in cima alla montagnetta e mescolare. Dopo un po’ aggiungere la ricotta.
Impastare e amalgamare fino ad ottenere una palla compatta e morbida.
Per la crema di piselli: lessare i piselli, scolarli e metterli in un frullatore insieme ad un cucchiaio di olio, mezza noce di burro e un pizzico di sale.
Tagliare porzioni di pasta e disporla a forma di serpente, come mostrano i nostri amici nella foto; dunque tagliare la pasta morbida a tocchetti pronti per essere cotti.
tutti al lavoro! Laboratorio di cucina, progetto Chi Semina Raccoglie, Anffas Onlus di Sava
Ecco come di preparano gli gnocchi!
Durante i pochi minuti di cottura, far saltare e abbrustolire la pancetta in una pedella con un filo di olio bollente e quel che resta della noce di burro, dopo aver fatto saltare un po’ di scalogno nell’olio e burro; far saltare nella padella anche la pasta lessa di modo da farla insaporire, quindi impiattare mettendo la pasta con la pancetta su uno strato di crema di piselli.
Spolverare il formaggio su ogni piatto e buon appetito!!
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